IL PERTUS E LA CIMA QUATTRO DENTI DI CHIOMONTE
Altezza massima: 2.100 metri (dislivello: 400 metri)
Km da percorrere a piedi: 12 km (6 km andata – 6 km ritorno)
Tempo di percorrenza stimato: 4 ore e 30 minuti (2 h 1/2 andata – 2 h ritorno)
Grado di difficoltà: medio-alto
Sabato 23 luglio 2016
Partenza ore 9:00 rientro ore 16:00
Il Sentiero Balcone, nel suo impianto originario, collega i comuni dell’Alta Valle di Susa con la possibilità di suddividere l’itinerario in tappe giornaliere di differente lunghezza e difficoltà. Questa escursione rappresenta uno dei tratti più affascinanti del sentiero, con un minimo dislivello anche se la passeggiata può essere impegnativa per la sua
lunghezza (2:00 – 2:30 ore andata). Partenza dalla borgata Grange della Valle, si prosegue lungo il sentiero sempre ben segnalato continuando il traverso-belvedere che permette di ammirare il Forte di Exilles e la Valle di Susa. Con un po’ di fortuna è facile avvistare gli stambecchi. Dal Pertus di Colombano Romean si arriva in breve alla Cima dei Quattro Denti di Chiomonte dove l’immagine della Valsusa si imprime come una fotografia indelebile nel cuore. Affascinante la “storia-leggenda” del traforo di Colombano Romean testimonianza di archeologia industriale con un opera di ingegneria
idraulica. Il Pertus è un tunnel lungo circa 500 m e serviva a portare l’acqua del Rio Thullie per l’irrigazione. Nel 1526 i lavori di scavo vennero affidati a Colombano Romean, uno scalpellino originario di Chiomonte. Il cane di Colombano faceva
tutti i giorni la spola con il villaggio della Ramats per portare da mangiare al suo padrone. Colombano Romean impiegò circa sette anni proseguendo in media di cm 20 al giorno, ultimando il lavoro nel 1533. Qui la leggenda si intreccia con la storia e pare che al posto di esser pagato, fu avvelenato.